Cucinare al forno è molto pratico. I cibi cotti nel formo sono molto gustosi, senza contare che sono più leggeri e salutari rispetto a quelli fritti. L’unico problema è che dopo il forno rimane tutto sporco ed incrostato. Allora cosa fare per pulirlo senza troppa fatica?
Il forno domestico
Potremmo fare a meno della doppia vaschetta del lavello, del gocciolatoio, della lavastoviglie o addirittura della cappa, ma di certo nella nostra cucina non potrà mai mancare il forno.
Che si tratti di una lasagna o di una pasta e patate con la provola, di un rustico o di una pizza, di un dolce o della torta di compleanno ci occorre necessariamente il forno per cucinare queste gustose pietanze.
Peraltro gli alimenti cotti al forno rispetto agli stessi fritti risultano più leggeri e meno unti oltre a ad essere meno calorici, il forno risulta quindi ideale per cuocere le polpette e le patatine, ma anche la cotoletta ed i bastoncini di pesce.
Dopo aver utilizzato il forno, questo deve essere pulito per evitare che residui di cibo o grasso sprigionato durante la cottura vi si attacchino alle pareti facendolo incrostare.
Quale detergente è meglio utilizzare per il nostro forno domestico?
I detergenti tradizionali
Innanzitutto troviamo i tradizionali detergenti per il forno, quelli cha da svariati anni sono i più usati per pulire i forni delle famiglie italiane.
Solitamente i detergenti tradizionali per la pulizia del forno contengono l’idrossido di sodio (comunemente chiamato anche soda caustica) che serve per pulire a fondo lo sporco incrostato.
Quando si utilizza questo tipo di prodotti per la pulizia del forno è bene leggere scrupolosamente le istruzioni del detergente e fare molta attenzione durante l’utilizzo dello stesso in quanto l’idrossido di sodio è una sostanza chimica molto aggressiva e può irritare gli occhi e la bocca e dar anche fastidio al sistema respiratorio.
Si consiglia quindi l’utilizzo di guanti e mascherina mentre si deterge il forno e di risciacquare bene il forno utilizzando una spugna in microfibra, così da non lasciare tracce di detersivo.
Un detersivo tradizionale per la pulizia del forno può essere in spray, in gel o in schiuma ed ha un costo di circa una diecina di euro.
I prodotti biodegradabili
Esistono prodotti che sono più ecologici, migliori per la salute e meno aggressivi per il forno.
Questi detergenti per il forno non fanno uso dell’idrossido di sodo e sono più delicati e biodegradabili.
Purtroppo però può capitare che un detergente ecologico possa risultare inefficace contro le incrostazioni e lo sporco ostinato del forno.
Attenzione a non pensare che questi detergenti ecologici risultino inutili per la pulizia del forno. Nella maggior parte dei casi i detersivi biodegradabili sono parimenti efficaci di quelli che contengono l’idrossido di sodio.
Ovviamente esistono prodotti più potenti e altri meno.
Anche i detergenti ecologici per il forno sono in gel, in spay ed in schiuma. Il loro costo è lievemente più alto ed è di circa 10/15 euro.
I rimedi della nonna
Oltre ai detergenti che troviamo già pronti in commercio, possiamo pulire il forno utilizzando i vecchi metodi della nonna.
Uno dei più comuni rimedi è quello di creare un composto con una porzione di acqua, una di sale e una di bicarbonato. Mescolando insieme i tre ingredienti si ottiene un preparato da passare all’interno del forno. Occorre però lasciare agire per un’ora prima di poter risciacquare.
Un altro metodo per pulire il forno è quello di utilizzare esclusivamente l’acqua e il limone. Basta semplicemente mettere nel forno caldo un recipiente dai bordi alti in cui inserire 250 ml di acqua ed il succo di un limone. Dopo una mezz’ora l’acqua inizierà ed evaporare inumidendo le incrostature. Occorre quindi spegnere il forno e lasciarlo un po’ raffreddare. Poi utilizzando la stessa acqua ed una spugna pulire l’interno del forno.
Questi sono i vecchi metodi che non falliscono mai, sono economici e fatti con pochi ingredienti che abbiamo già in casa. Però i tempi per la pulizia sono molto più lunghi di quelli impiegati con l’utilizzo di un detergente e soprattutto occorre tanto olio di gomito.
Pro e contro
Abbiamo visto che per la pulizia del forno potremmo utilizzare un detersivo tradizionale (con l’idrossido di sodio), oppure uno ecologico, ovvero uno degli antichi composti della nonna.
Ognuno di questi detergenti ha dei vantaggi e degli svantaggi che troviamo riassunti nella seguente tabella:
Pro | Contro | |
---|---|---|
detergente tradizionale | pulisce a fondo | molto aggressivo e leggermente tossico |
detergente ecologico | più naturale e rispetta l’ambiente | poco efficace |
detergente della nonna | economico | più faticoso e tempi lunghi |
Detergenti per il forno a microonde
Oltre al tradizionale forno domestico, molto spesso nelle nostre cucine è presente anche un altro forno, quello a microonde.
Pure il forno a microonde necessita di una pulizia accurata per rimuovere non solo lo sporco, ma anche i germi e i batteri che si annidano lì dove l’irradiazione delle microonde non arriva.
Per il microonde però non può essere utilizzato lo stesso prodotto usato per la pulizia del forno. Occorre quindi un detergente specifico che può pulire l’interno e l’esterno del forno a microonde senza danneggiare le parti metalliche, gli interni smaltati, i piatti girevoli, le componenti plastiche e il vetro.
Un detersivo per la pulizia del forno a microonde non ha un costo molto alto, a seconda della marca e del formato scelto questo detergente ha un costo di circa 5/8 euro.
Conclusioni finali
Come abbiamo visto il forno si sporca molto con l’utilizzo e sebbene non occorra pulirlo ad ogni impiego, è bene farlo periodicamente. Chi cuoce quotidianamente le pietanze al forno, deve preventivare una pulizia una volta a settimana.
Non solo l’interno del forno deve essere pulito, ma anche le griglie che tendono a sporcarsi e ad incrostarsi.
Abbiamo visto che è possibile utilizzare vari detergenti e rimedi per la pulizia del forno. Ci sono detersivi più aggressivi e meno aggressivi, più efficaci e meno efficaci e procedimenti di pochi minuti o di oltre un’ora. I detersivi per la pulizia del forno possono essere in spray, o in gel, o in schiuma.
In generale non esiste un prodotto migliore dell’altro, ma uno più o meno efficace in base al grado di sporco del forno. Si consiglia quindi di scegliere di volta in volta il prodotto più adatto.