Alzi la mano chi non ha almeno un tappeto o tappetino in casa! Si tratta di veri e propri complementi di arredo, pratici, utili e in grado di rifinire un ambiente o una particolare zona della casa. Camera da letto, sala da pranzo e spazio relax, cucina, bagno: ogni stanza può ospitarne uno o più. Come è facile immaginare, purché abbia specifiche caratteristiche. Vediamo insieme come scegliere i migliori prodotti in base alle loro qualità funzionali ed estetiche. Una volta scoperto il mondo dei tappeti e tappetini sarà impossibile farne a meno!
Ad ogni stanza il suo
In casa, ogni stanza può essere caratterizzata da un tappeto o tappetino. Le dimensioni variano con il variare dello spazio a disposizione, certo. Però è possibile creare interessanti soluzioni anche a livello di design. Il tutto senza dimenticare l’importante funzione pratica. In cucina, ad esempio, i classici tappetini posizionati in zona lavello, aiutano a preservare la pulizia del pavimento da schizzi di acqua o alimenti. Oppure nella cameretta dei bambini: posizionare un tappeto su cui il piccolo giocare, anche scalzo, con tutti i suoi pupazzetti, delimita un’area all’insegna della sicurezza. Che dire poi dei tappetini scendiletto? Di certo donano alla camera una marcia in più in quanto a senso di comfort.
Per quello che riguarda il mondo dei tappeti e tappetini, la misura “giusta” è rapportata all’ubicazione e all’uso di questo complemento. Non a caso esistono in una infinita varietà di grandezza. Da piccolini, solo per appoggio dei piedi, ad esempio, a quelli di dimensioni standard da mettere in bagno sotto il lavandino, per arrivare a misure decisamente superiori dei tappeti da posizionare in camera da pranzo, davanti al divano.
Come scegliere i migliori tappeti e tappetini in base ai materiali
Anche sui materiali il discorso si fa molto ampio. Bisogna partire sempre dal motivo per il quale si desidera acquistare un accessorio di questo tipo. Quindi si può dire che non esiste un materiale migliore in assoluto per tappeti e tappetini. Ci sono in ciniglia, cotone, plastica, tessuti idrorepellenti, lana. Ma non solo. La scelta, alla fine, seppur ampia, è forse quasi ovvia. Di certo condizionata anche dal posto dove verranno messi. E’ impensabile acquistare un tappetino di lana per la cucina o uno scendiletto in plastica! Nel ventaglio dei materiali possibili, la selezione è condizionata di certo dal gusto estetico personale e, a seguire, dal budget di cui si dispone. Come è facile immaginare, infatti, alcuni materiali sono più pregiati di altri.
I materiali con cui vengono realizzati tappeti e tappetini possono essere in fibre naturali o artificiali. In particolare, tra le prime ci sono sisal, cocco, juta, lana, bamboo, seta, pelle e pelliccia, tra le sintetiche, gettonate sono poliammide, poliestere, vinile e viscosa.
Devono sempre essere funzionali
Tappeti e tappetini di ogni dove e di tutte le misure possibili e immaginabili è importante che abbiano sempre caratteristiche funzionali. E’ vero che è possibile acquistarne uno per il solo piacere estetico. Tuttavia non trascurare l’aspetto pratico si rivela una buona norma da seguire. Ci sono i classici bei tappeti da esposizione. Di solito sono di dimensioni medio grandi e posti spesso nelle sale da pranzo o spazi relax. Controllare, ad esempio, che abbiano il lato nascosto in materiale antiscivolo è una caratteristica importante. Oppure, in caso di allergie, che abbiano subito trattamenti anti-acaro e anti-polvere o siano fabbricati con materie prime naturali. In questo caso si è certi di avere davvero acquistato un prodotto top di gamma, attento anche alla cura del particolare funzionale oltre che estetico.
Tinta unita o fantasy
Come qualsiasi complemento o accessorio di arredo, anche tappeti e tappetini per la casa possono essere reperibili in tinta unita o fantasy. Che, in pratica, significa con disegni geometrici, di fantasia, riproduzioni di ambienti, fiori e animali. Sempre solo per citare qualche esempio. In questo caso a fare da padrone è una esigenza estetica e di stile. Con una minima attenzione, però, riguardo i materiali utilizzati per creare i disegni o colorare il tappeto. Importante che siano sempre atossici (soprattutto se i destinatari sono i bambini) e destinati a durare nel tempo nonostante i vari passaggi.
Le rifiniture dei tappeti sono importanti. Sia nelle misure minimal che in quelle più ampie. Si tratta di dettagli che caratterizzano l’identità del complemento. Alcune aziende sono particolarmente attente a questo aspetto realizzando rifiniture di altissima qualità, con tecnologie avanzate. Bordature in filo, tessuto o pelle, con frange o altri motivi decorativi fanno parte dei plus da tenere d’occhio.
Come orientarsi nella scelta dei migliori prodotti?
Sicuramente scegliere tra i tanti tappeti e tappetini esistenti in commercio non è facilissimo. A disposizione ci sono tantissimi prodotti che si distinguono per dimensione, forma, materiale utilizzato. Punto di partenza è di certo il luogo della casa che ospiterà questo complemento e, a seguire, budget a disposizione e esigenze estetiche.